Durante la gravidanza non si deve mangiare per due! Bisogna mangiare due volte meglio!!
Includere nella propria dieta la maggior varietà possibile di alimenti, frazionandola in più pasti (es: 3 pasti principali + 2 o 3 spuntini) per limitare problemi quali pirosi, nausea e vomito;
Nella donna in gravidanza aumenta il fabbisogno di proteine. E’ di fondamentale importanza variare il consumo di secondi piatti, prestando attenzione alla qualità degli alimenti (carni magre, pesce, uova, formaggi, affettati magri ed infine legumi con cereali come per pasta e fagioli o riso e piselli …);
Come condimento preferire olio d’oliva extra-vergine, limitando o eliminando grassi animali come burro, strutto, lardo;
Limitare il consumo di zuccheri semplici, bevande zuccherine e succhi di frutta zuccherati;
Consumare carboidrati complessi ad ogni pasto, come pasta, riso, orzo, farro, pane, …
Durante la gravidanza il fabbisogno quotidiano di Calcio è incrementato, quindi è necessario consumare alimenti in cui esso è contenuto: latte e yogurt quotidianamente, formaggi due volte alla settimana. Scegliere inoltre acque minerali carbonato-calciche (in etichetta calcio superiore a 300 mg/l) e povere in sodio e nitrati;
Spesso in gravidanza si hanno carenze di Ferro, aumenta infatti anche il fabbisogno di questo micronutriente:
consumare quotidianamente alimenti quali carne o pesce (dove è maggiormente biodisponibile), oppure legumi, frutta secca, verdure a foglia verde o scura (dove è meno biodisponibile);
arricchire i pasti con succo di limone, frutta acidula, o verdure come pomodori, peperoni, perché ricchi in Vit.C, che migliora la biodisponibilità del ferro;
Consumare quotidianamente alimenti ricchi di Folato fondamentale per il corretto sviluppo del feto, prevenendo difetti coma a spina bifida. Lo si trova in verdure a foglia verde, agrumi, pomodori, lievito, legumi, frumento integrale;
Consumare quotidianamente alimenti ricchi in fibra come frutta, ortaggi, legumi, in 4-5 porzioni al giorno, così da limitare problemi quali stipsi;
Bere almeno 1,5l di acqua al giorno, scegliendo preferibilmente tra quelle ricche in Calcio;
Evitare bevande alcoliche per prevenire ripercussioni negative sul feto;
Per chi non è immune da toxoplasmosi, non consumare carni e pesci crudi, tra gli affettati solo prosciutto cotto o arrosto di tacchino, lavare accuratamente frutta e verdura, bere acqua direttamente da fonte sorgiva, avere contatti con terriccio e con feci di gatto;
Per evitare rischio di contagio da listeriosi, consumare latte pastorizzato, evitare formaggi a crosta fiorita o erborinati, e crosta dei formaggi, curare con attenzione l’igiene in cucina.